Archivio per Comunità

Anche i ragazzi e i bambini ci aiutano a fare il presepio parrocchiale.

L’iniziativa del presepio “di comunità” è rivolta a tutti i parrocchiani di Roncaglia, anche i più piccoli. Ecco che abbiamo pensato ad un video più adatto a loro. Cari genitori e nonni aiutateci a far vedere ai vostri figli e nipoti questo video, ed in caso dategli una mano per la preparazione dell’oggetto/dono.

AIUTATECI A FARE IL PRESEPIO PARROCCHIALE

Da sempre fare il presepe è un momento che coinvolge tutta la famiglia, un momento speciale in cui per un poco si mettono in pausa tutte le difficoltà del mondo esterno e ci si concentra soltanto sul Bambino che nasce. 
In questo periodo così particolare, dove ritrovarsi è sempre più difficile, abbiamo pensato di proporvi una novità: quest’anno il presepe della chiesa verrà creato con l’aiuto di ognuno e in esso ognuno potrà riconoscersi.
Tutti potete pensare ad un oggetto o un simbolo che vi rappresenti in questo difficile periodo, un oggetto che già possedete o che decidete di realizzare, con i materiali che avete, con le capacità che avete, con il tempo che avete. 
Quando l’avrete scelto o creato, potrete condividerlo portandolo in chiesa davanti al presepio (anche se sarà ancora in allestimento) a partire dall’8 dicembre e offrendolo come fanno i pastori. E perché questo non rimanga un segno astratto, troverete in chiesa il tradizionale cesto della carità per la raccolta di generi alimentari da distribuire alle famiglie di Roncaglia che ne avessero necessità, un piccolo gesto per rendere concreto l’invito “amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato”.
Sarà bello a Natale riconoscersi tutti quanti insieme intorno a Gesù!
Grazie già da ora tutti coloro che vorranno aderire a queste iniziative.

Prendetevi ora 4 minuti di relax e guardate il video che segue che spiega ancora meglio questa nuova iniziativa.

GRAZIE AI COLLABORATORI PARROCCHIALI

Tradizionalmente in Novembre, di solito nella prima metà del mese, si svolge la CENA DEI VOLONTARI PARROCCHIALI.
(la foto è risalente al 2019)

Quest’anno come Consiglio Pastorale e Direttivo del Patronato ancor prima del DPCM che vieta gli assembramenti avevamo già deciso di non rischiare, anche perché per rispettare il distanziamento non tutti gli aventi diritto avrebbero potuto partecipare.

Approfittiamo quindi del notiziario parrocchiale per rinnovare il ringraziamento a tutti i collaboratori parrocchiali ognuno nel proprio ruolo, con le proprie competenze e con la propria sensibilità. La parrocchia di Roncaglia ha la fortuna di avere un cospicuo numero di volontari impegnati in vari ambiti, è come un mosaico che si compone di tanti piccoli pezzi, tutti utili al conseguimento dello stesso obiettivo, il buon esito di tutte le attività parrocchiali.

Il 2020 e in particolare l’emergenza sanitaria, ci ha obbligato a cambiare le abitudini nel nostro quotidiano e anche il cammino della Comunità ha inevitabilmente dovuto adeguarsi, anche per questo il GRAZIE è ancora più GRANDE, perché nessuno si è tirato indietro, al contrario, insieme abbiamo condiviso nuove modalità per non “perderci” guidati dallo Spirito Santo per mezzo dei nostri sacerdoti:
Don Demis, Don Sergio, Don Giorgio e Don Andrea!

GRAZIE A TUTTI.

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale

INDULGENZA PLENARIA PER TUTTO NOVEMBRE

INDULGENZA PLENARIA PER I DEFUNTI
CONDIZIONI PER ACQUISTARLA:
Essere confessati;
Fare la S. Comunione nel giorno in cui la si acquista;
Recitare il Padre Nostro – Credo e un’Ave Maria secondo le intenzioni del Papa.

QUANDO LA SI ACQUISTA:
Nel giorno dei Santi visitando una Chiesa e recitando le preghiere indicate;
Visto il divieto di assembramento quest’anno la si può ottenere per tutto il mese di Novembre visitando il cimitero;
Sempre osservando le Condizioni indicate.

Vaticano: “Indulgenza plenaria per tutto novembre”

La Penitenzieria apostolica, su mandato del Papa, estende l’indulgenza plenaria per tutto il mese di novembre per evitare assembramenti e garantire “l’incolumità dei fedeli” anche in vista della commemorazione dei defunti.

In particolare, scrive il cardinale Mauro Piacenza, “la Penitenzieria Apostolica, su speciale mandato di papa Francesco, ben volentieri stabilisce e decide che quest’anno, per evitare assembramenti laddove fossero proibiti: l’Indulgenza plenaria per quanti visitino un cimitero e preghino per i defunti anche soltanto mentalmente, stabilita di norma solo nei singoli giorni dal 1° all’8 novembre, può essere trasferita ad altri giorni dello stesso mese fino al suo termine. Tali giorni, liberamente scelti dai singoli fedeli, potranno anche essere tra loro disgiunti”.

Pubblicato da ADN KRONOS il: 23/10/2020 12:45

https://www.adnkronos.com/

Ciao Silvana…LA CATECHISTA!

Il 6 settembre scorso è mancata all’affetto del marito  Alessio, dei figli e parenti tutti Silvana Perazzolo in Giraldo. Di lei tutta la comunità ricorda in particolare modo il servizio svolto per oltre 40’anni di Catechista, Silvana era LA CATECHISTA! Svolgeva questa sua missione, insieme ad altre in parrocchia, sempre con un dolcissimo sorriso stampato sulle labbra, un sorriso accogliente verso tutti. Ciao Silvana e insieme al tuo amato figlio Ugo che ora hai rincontrato continua a illuminarci con i tuoi insegnamenti.

GRAZIE

Ciao Angelo!

Nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 settembre all’età di 69 anni è morto l’organista della parrocchia Angelo Costa. Continue reading “Ciao Angelo!” »

Ciao Basilio e… GRAZIE!

Ciao Basilio e GRAZIE!
Sabato ci ha lasciato Basilio Schiavon marito, papà, nonno, fratello, e… una persona che in parrocchia ha contribuito tanto nella squadra  “manutentori” e “allestimento strutture”, solitamente dava una mano anche per il recupero di materiale per il “FALÒ DEA VECIA” .
Alla moglie Fiorenza ritratta insieme nella foto, ai figli Paola e Stefano con le rispettive famiglie e a tutti i familiari le più sentite condoglianze di tutta la Comunità!

Don Sergio… (e le rime)

Nelle settimane scorse Don Sergio si è dilettato in una delle sue passioni, scrivere versi in rima… ecco il risultato del suo “lavoro”.

Un Grazie dalla Comunità.

 

Un piccolo gesto…

La Parrocchia di Roncaglia per augurare Buona Pasqua a tutta la comunità di Ponte San Nicolò ha donato al Comune buoni per la spesa del valore di 600,00 euro (di cui 100,00 euro integrati dalla catena di supermercati dove sono stati acquistati i buoni). Continue reading “Un piccolo gesto…” »

Riflessione sul suono delle campane (e non solo)

Stiamo vivendo un’esperienza importante che sicuramente ha i contorni di un evento epocale, mai successo prima in questi termini e che passerà sicuramente alla storia. Come tante vicende successe negli anni e nei secoli scorsi, anche questa volta tutto passerà, ma è evidente che lascerà un segno indelebile nella nostra società e in ognuno di noi. Ne usciremo, ma saremo profondamente cambiati, nelle questioni personali come nei rapporti sociali, nel modo di intendere la società, le relazioni, la sanità, la politica, l’economia e tutti gli ambiti della vita di ogni giorno.

In un tempo come questo tante sono le paure, che a volta diventano anche angoscia, per sé e per i propri cari. Tante sono le emozioni che ci attraversano e che lasceranno il segno nel nostro animo. Ma è anche l’occasione per ritrovarci, con noi stessi e nel nostro rapporto con i familiari e con gli altri, per riscoprire quei valori umani e cristiani che la vita ordinaria ha forse un po’ offuscato. Come dice anche papa Francesco, ci è data la possibilità di ritrovare, tramite i piccoli gesti di solidarietà familiare e sociale, i grandi valori e il grande amore che Dio ha per ognuno di noi e che si rende presente al di là delle nostre richieste e delle nostre aspettative.

Un pensiero e una preghiera costante va a coloro che soffrono, sia per il coronavirus, sia per altre patologie più o meno importanti, a coloro che non ce l’hanno fatta, ai loro familiari, a tutte le persone che stanno lavorando e si stanno letteralmente donando per il bene di tutti, medici infermieri ricercatori forze dell’ordine e protezione civile, lavoratori di tutti i settori che sono ritenuti necessari anche in questo momento, i politici e tutte le persone che ci governano, a tutti i livelli, che in questi momenti sono chiamate a prendere decisioni difficili per il bene di tutti.

Anche la nostra fede sta vivendo un momento di passaggio, sia a livello personale che comunitario: tante sono le domande che sicuramente affiorano nella nostra vita; anche a livello comunitario il fatto che non ci si possa incontrare e vivere insieme la nostra fede e il nostro essere comunità cristiana, che non si possano celebrare insieme i momenti di festa come i momenti dolorosi del lutto, lascerà un segno in ciascuno. In una parola, stiamo vivendo una vera e propria quaresima, sotto tutti i punti di vista, come mai prima d’ora.

Un piccolo segno, che pensiamo però possa assumere un importante significato simbolico e che come comunità vogliamo che continui a rimanere presente, è il suono delle campane. Vi sarete accorti che nonostante in chiesa non si celebrino momentaneamente le messe e gli altri incontri di preghiera, le campane suonano ugualmente. È questa una scelta che si è fatta per continuare a sentirci uniti al di là della lontananza fisica cui siamo costretti in questo periodo. È un modo per invitare ad un momento di raccoglimento e di preghiera personale, che in tal modo può diventare comunitario, proprio nei momenti in cui si era soliti a celebrare l’Eucaristia. È un modo per ribadire la presenza e la vicinanza della comunità, che diventa simbolo della vicinanza di Dio, “nelle gioie e nelle speranze, nelle tristezze e nelle angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono”. È in qualche maniera un flash mob ante litteram, che la chiesa ha da sempre utilizzato nei momenti belli e in quelli più difficili della sua lunga storia. E oggi che lodevolmente tutti si danno appuntamento via social ai terrazzi e alle finestre per cantare, per manifestare i propri sentimenti di ringraziamento a medici e infermieri e sentirsi in qualche maniera vicini, anche noi vogliamo utilizzare uno strumento che da sempre ha invitato al trovarsi insieme: allora specialmente con il suono della campana a mezzogiorno e alle otto di sera raccogliamoci per un pensiero tutti insieme e una preghiera a Maria, nostra mamma, perché ci aiuti e ci accompagni ed interceda presso Dio Padre per noi e per tutti.

E quando questa singolare quaresima sarà finita, sarà veramente più bello ritrovarci a festeggiare la Risurrezione e la Vita, dono di Cristo!

Un abbraccio fraterno a tutti

Pierpaolo Maritan