Parrocchia e Vocazioni
La parrocchia è luogo privilegiato di annuncio vocazionale ed è “Comunità mediatrice di chiamate”, attraverso ciò che ha di più originale e caratterizzante: la proclamazione della Parola, la celebrazione dei segni della salvezza che comunicano la vita, la testimonianza della carità e il servizio ministeriale.
Come può oggi, il seme della vocazione, arrivare in un buon terreno?
Tre le piste da seguire:
1 – PREGARE : in modo perseverante, fiducioso, personale e corale.
Teniamo viva nella nostra Parrocchia la luce della
preghiera intensa per le vocazioni.
2 – CHIAMARE : molti giovani attendono che qualcuno si avvicini a loro
per provocare una domanda, per indicare una strada,
per testimoniare con gioia la propria scelta.
Tutta la Parrocchia deve sentirsi impegnata per creare
momenti di proposta, per parlare di vocazioni, per far
risuonare alto e forte l’annuncio della necessità di
vocazioni.
3 – RISPONDERE: non è facile. Molte chiamate rimangono un vuoto appello.
Ecco allora l’impegno della Comunità attraverso incontri
di formazione che facciano sorgere in molti ragazzi e
giovani entusiasmo, senso di responsabilità verso Dio e
i fratelli, voglia di fare qualcosa di grande per tutta la vita.
Servono: una maggiore attenzione alla Pastorale Vocazionale, una fede in crescita, preghiera costante e slancio apostolico nelle parrocchie, nelle famiglie e nelle associazioni ecclesiali e come suggeriva S. Gregorio Barbarigo: mettere al primo posto il Seminario.
Tale problema non può lasciare indifferente alcune comunità.