Iniziamo lunedì 4 maggio la recita del S. Rosario nei vari punti della nostra Parrocchia.
Chi non potesse recarsi nei fioretti può recitare a casa il S. Rosario.
Importante è onorare la Madonna, che nelle varie apparizioni raccomanda sempre la preghiera, del Rosario.
Ascoltiamo alcune testimonianze:
S. Giovanni Paolo II scrisse: Sono diventato prete con l’aiuto di Maria Santissima: recitando il S. Rosario.
La ringrazio con affetto, perché questa grazia me l’ha ottenuta Lei.
Ancora questo Papa: “Recitare il Rosario significa apprendere da Maria come vivere le esigenze della fede cristiana.
S. Teresa di Gesù Bambino ricordava a tutti:
“La devozione verso Maria Santissima è come un faro sulla strada che conduce a Dio: rinfranca – Incoraggia – Consola. Spegnete questo faro e voi non potrete più camminare; non farete che incontrare pericoli e nemici pronti alla vostra rovina”. Più volte Maria SS.ma nelle sue apparizioni comandò la recita del S. Rosario.
Ad Alano de la Roche dice: “Va’ e predica il mio Rosario. Se ha potuto salvare il mondo in passato… può salvarlo anche oggi.
Nel 1664 a Laus in Francia, La Vergine apparve a Benedetta Rencurel e le comandò di recitare il S. Rosario.
Nel 1858 apparendo a Lourdes la Vergine Maria portava in mano il Rosario e raccomandò a Bernadette di recitarlo tutti i giorni… e di pregare per i peccatori.
Fatima 1917 la Vergine apparve con il Rosario tra le mani e raccomandò ai Tre Pastorelli di recitare il S. Rosario tutti i giorni per la pace.
A Medjugorje 1981 – La Madonna invita alla preghiera mariana con le parole “Riunitevi, Pregate, Pregate, Pregate. Non abbiate paura. Io sono con voi. Non dividetevi: insegnate alle generazioni le parole: UNITA’ – AMORE – FEDE”.
Papa Giovanni Paolo II° disse: il Rosario è la Preghiera della e per la Famiglia.
La famiglia che prega unita resta unita.
Affidare a questa preghiera il cammino dei figli.