C’è un momento anche per Giuseppe di dire il proprio sì. Di confermare anche lui con il proprio assenso il progetto di Dio. Ed è un momento di crisi profonda. La fidanzata incinta. Mille dubbi per la testa. Un amore che sembra tradito. Un progetto di vita improvvisamente in pezzi.
È nel cuore triste e agitato di Giuseppe che parla la voce del Signore. “Non temere” (la stes-sa parola detta ai profeti) quel bimbo è figlio dell’Altissimo! Prendi pure con te Maria, non ti ha tradito, falla tua sposa e metti tu il nome Gesù al bimbo che nascerà.
Lo riconoscerai, davanti al mondo sarai tu suo padre. Giuseppe accoglie. Giuseppe il tecnico di Nazareth dice sì al progetto di Dio, si lascia coinvolgere. Un momento di crisi che può essere un’opportunità.
Un momento per aprire gli occhi. Per accogliere anche noi un progetto. Per accogliere ora il bimbo di Betlemme…