Messa dell’attesa – 24 dicembre 2016

avvento-viola4° settimana – venerdì 23 dicembre

Matteo 1, 18-21. 24-25 – GIUSEPPE, NON TEMERE

18 Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. 19 Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. 20 Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. 21 Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». […] 24 Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, 25 la quale partorì un figlio, che egli chiamò Gesù.

  • quella che potremmo chiamare “l’annunciazione di Giuseppe” – come a Maria viene chiesta la collaborazione al progetto di Dio così anche a Giuseppe
  • la situazione più complicata: la fidanzata incinta – da chi? – e la fiducia? – e l’onestà? … quante domande nel cuore di Giuseppe – eppure le vuole ancora bene
  • all’interno della crisi profonda di Giuseppe l’invito di Dio – “non temere” – la chiamata dei profeti – tu lo chiamerai: mettere il nome è riconoscerlo, è suo padre di fronte a tutti
  • fece come aveva detto l’angelo – eccomi sono la serva del Signore: un parallelo di coppia – la stessa disponibilità davanti al disegno di Dio (anche all’incomprensibile)
  • noi: nelle nostre crisi un’occasione? – un’opportunità? – o addirittura una chiamata del Signore? – la disponibilità di Giuseppe… e la nostra?